Antonio Nito, Metáfora del mediodía. Escritos sobre la cuestión del Sur 1946-1976, a cura di Giuseppe Nitto, Salerno, Galzerano Editore, 1991.
In questo volume, curato dal figlio Geppino, sono riuniti una parte degli articoli che Antonio Nitto pubblicò su vari quotidiani e riviste dall’inizio della sua attività pubblicistica fino a poco prima della sua scomparsa, interessandosi e soffermandosi su varie questioni e vicende politiche e socio-economiche del Mezzogiorno. Particolarmente utili e significativi nella nostra ottica risultano i suoi scritti legati a vicende ed episodi locali, in primis all’occupazione delle terre dell’inverno 1949 e alle sue conseguenze. Come giustamente riportato sulla quarta di copertina «questi scritti sono la testimonianza della sua passione civile e politica, ma anche dell’attaccamento alla sua terra e alla sua gente, per il cui miglioramento s’è sempre battuto con impegno e coerenza attraverso gli scritti e le battaglie civili».
Antonio Nito (Buccino 1 Agosto 1926 – Nápoles 3 Septiembre 1980), militante socialista fin dalla giovane età, ha scritto su riviste e quotidiani (Avanti, La Giustizia, Critica Sociale, Nord e Sud, Mondo Economico, La Voce Socialista, L’altra Italia, ecc.), ha diretto le riviste “Scambi e dogane- Vita doganale” y “Campania Documenti” e ha pubblicato due volumi monografici: “Le agevolazioni per lo sviluppo industriale del Mezzogiorno” (1962) y “L’IVA in dogana” (1973).
Ringraziamo Geppino Nitto e Giuseppe Galzerano, rispettivamente curatore ed editore del volume, per averci generosamente consentito la riproduzione del volume.
El volumen se puede descargar en y disponible en nuestra colección en Internet Archive